Blue Group sceglie la tecnologia di selezione di TOMRA per il rinnovo dell’impianto MRF di Cireco

Grazie a un progetto da diversi milioni di euro per il rinnovo dell’impianto e all’investimento in nuove attrezzature di TOMRA Recycling, è stato possibile migliorare le percentuali di recupero dei materiali e più che raddoppiare la capacità dell’innovativo impianto MRF di Cireco a Dunfermline, Fife, sulla costa orientale della Scozia.

L’impianto MRF è stato progettato come impianto doppio ad alta capacità per il trattamento di due flussi di rifiuti secchi misti riciclabili (DMR), provenienti da 160.000 nuclei familiari nel territorio di Fife. A settimane alterne, l’impianto tratta prima lattine e plastica miste e poi carta e cartone (fibra).

L’impianto è di proprietà e sotto la gestione di Cireco, uno dei principali operatori scozzesi specializzati nel trattamento dei rifiuti. Cireco ha lavorato a questo progetto in collaborazione con Blue Group, azienda leader nella fornitura di attrezzature per la movimentazione dei materiali per l’industria del riciclo nel Regno Unito, che ha curato la riprogettazione dell’impianto e gestito il progetto di ristrutturazione.

Blue Group, avendo già collaborato con TOMRA Recycling su diversi progetti negli ultimi sei anni, ha consigliato di installare quattro unità TOMRA AUTOSORT® come parte dell’upgrade dell’impianto. Le unità combinano spettrometri NIR-VIS (nello spettro del vicino infrarosso e del visibile) per riconoscere e separare accuratamente e rapidamente i diversi materiali, in base alla tipologia di polimero e al colore, estraendo frazioni finali di elevata purezza e di alto valore.

Le unità AUTOSORT® sono state programmate per selezionare cartone ondulato, carta mista, giornali/riviste e carta bianca da ufficio dal flusso di carta e cartone in entrata, e per selezionare alluminio, materiali ferrosi e materiali plastici per colore e polimero dal flusso misto di lattine e plastica. Cireco prevede di studiare modalità per assistere nel trattamento dei materiali altri operatori attivi nella raccolta di diversi flussi di materiali riciclabili combinati.

Prima della ristrutturazione dell’impianto, Cireco si affidava soprattutto alla raccolta manuale, ma ciò limitava di molto il volume di materiale in entrata che poteva essere trattato. Oggi, grazie all’investimento nell’impianto MRF e alla nuova attrezzatura di selezione, la capacità dell’impianto è più che raddoppiata. Il flusso misto di lattine e plastica in entrata viene ora trattato a una velocità di 12 t/h, mentre la carta e il cartone a una velocità di 9 t/h. Le percentuali di recupero dei materiali sono aumentate e Cireco ora beneficia di prezzi da leader del mercato grazie all’alta qualità e all’eccellente separazione dei materiali. Tutto questo è stato ottenuto senza costi aggiuntivi di manodopera.

Austin Carey, Managing Director di Blue Group (Scozia), ha così commentato: “TOMRA Recycling è l’azienda leader del mercato nella fornitura di soluzioni di selezione basata su sensori, e abbiamo avuto modo di riscontrare sul campo gli eccezionali vantaggi offerti dalle attrezzature TOMRA in occasione di precedenti progetti. Eravamo sicuri che AUTOSORT® fosse la migliore soluzione possibile per rinnovare l’impianto MRF di Cireco.

La Scozia si sta preparando all’introduzione del piano DRS (Deposit Return Scheme) e gli esperti di TOMRA ci hanno aiutato a implementare una soluzione che guarda al futuro ed è in grado di adattarsi ai cambiamenti del materiale in entrata che potrebbero derivare dall’introduzione del piano DRS il prossimo anno”.

Robin Baird, Chief Operating Officer di Cireco, ha aggiunto: “Lavorare in collaborazione con TOMRA fin dal principio ci ha permesso di realizzare un impianto di primissimo livello, progettato per i nostri requisiti e i nostri specifici materiali. TOMRA, ascoltando con cura le nostre esigenze e testando il materiale sui loro macchinari, ci ha garantito che il pacchetto offerto rispondesse ai nostri elevati standard. Il periodo di installazione si è svolto nel bel mezzo della pandemia e, nonostante questo, TOMRA ha comunque centrato gli obiettivi e rispettato le scadenze, il che è stato fondamentale per la nostra attività, alla luce dell’aumento dei volumi di rifiuti che si è registrato. Non vediamo l’ora di continuare a collaborare con loro su nuovi progetti”.

Dopo il completamento del nuovo impianto, Cireco, in collaborazione con il consiglio di gestione del territorio di Fife, continua a cercare nuove soluzioni per migliorare ulteriormente la selezione della plastica difficile da riciclare. In tale ottica ha presentato una domanda di finanziamento al governo scozzese, nell’ambito del Recycling Improvement Fund, andata a buon fine, e che consentirà nel febbraio 2022 l’installazione di ulteriori attrezzature basate su sensori TOMRA Recycling per la separazione dei materiali plastici flessibili. Quella di Fife, sarà la prima amministrazione locale in Scozia ad avviare il recupero di questo materiale partendo direttamente dalla raccolta a domicilio. Questo progetto innovativo completerà l’impegno di Cireco di offrire un’ampia gamma di opzioni di trattamento alle amministrazioni locali.

Un video in timelapse realizzato da Blue Group, sull’upgrade dell’impianto MRF, è disponibile qui.